Monsieur Marc Restellini, lei è il direttore della Pinacothèque de Paris e torna a Milano nelle vesti di curatore della mostra a Palazzo Reale, esattamente dieci anni dopo la fortunata monografica dedicata a Modigliani. Settimana scorsa proprio un ritratto di Modì è stato venduto a Londra, in un’asta da Christie’s, per la cifra record 31 milioni di euro. Sorpreso di tanto successo, anche sul mercato?
«Affatto. Modigliani è tra i cinque o sei pittori del Novecento più amati al mondo. È sorprendente, piuttosto, che questo successo sia arrivato solo dopo la sua morte».
Il titolo della mostra parla di artisti maledetti: crede che questa etichetta abbia contribuito al successo dei pittori di Montparnasse?